Figura professionale: IT Manager

Nome Cognome: P. Z.Età: 64
Cellulare/Telefono: Riservato!E-mail: Riservato!
CV Allegato: Riservato!Categoria CV: Project Manager/Architetto SW/ IT Manager
Sede preferita: Milano. Torino

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Sommario

IT Manager

Competenze

  • Program&Project Management: budget e pianificazione, analisi SWOT, definizione processi e scrittura SOP, Gantt.
  • People Management: engagement, survey, compensation, definizione obiettivi, valutazioni.
  • Produttività : Office con utilizzo avanzato Excel, ma anche suite iOS e Openoffice, Project, Access.
  • Tools: Sharepoint, Jira, Trac, Toad, Dbhawk. Utilizzo di ETL (Pentaho Kettle)
  • Professional in Object Oriented Programming, Java/J2EE e javabean, XML, jasper, COBOL, Visual Basic, SQL
  • (DDL/DML), Oracle, PL/SQL, SqlServer, DB2, Linux/Unix, Windows, iSeries, mainframe. Business Object.

Esperienze

ADP Software Solution S.p.A. (Torino, Italia)
ADP è una multinazionale USA sul mercato dagli anni ’50 specializzata nell’erogazione di servizi in Cloud. ADP: oltre 50.000 dipendenti, 10 miliardi di dollari
di fatturato, 600.000 clienti. ADP Italy: 1.100 clienti, 1.500.000 cedolini serviti ogni mese.
Set 2014 – Set 2015 IT Manager – progetti speciali
In staff al CIO ho preso le redini di una serie di progetti strategici di efficientamento al fine di portare tutti gli impianti in
oursourcing su un’unica versione di prodotto e facilitare l’acquisizione in servizio di clienti On Premises. L’obiettivo era
mettere il team di Implementazione nelle condizioni di trattare in modo industrializzato questi progetti. E’ stata un’attività 
molto interessante nella quale ho interagito con svariate strutture aziendali a diversi livelli, a seconda che si fosse su un
piano tecnico, applicativo, funzionale o di processo.
Ho operato direttamente sulla migrazione/upgrade di alcuni clienti.
Risultati:
.rilascio di alcuni tools di normalizzazione dei dati da Zadig, Infocom, Giotto, e mappature dei dati (ricodifiche)
.processo e strumenti di analisi per ottenere la reverse engineering dell’impianto, l’identificazione delle personalizzazioni e
la relativa documentazione
.rilascio di strumenti per automatizzare per quanto possibile la normalizzazione del dato
.definizione delle SOP (Standard operative procedure)
.mappature dei codici e nella verifica della corrispondenza dei dati (certificazione)
.tools di adattamento da release di Sipert diverse e strumenti di certificazione dei dati storici
.tools e processo di acquisizione in servizio di clienti prima On Premises
.strumenti e processo per il passaggio impianti da servizio a Consulenti del Lavoro partner
.adozione della nuova veste grafica r-evolution
Clienti:
Deutsche Bank,Bauli,Dea Hexagon,Sorin,Direct Line,Ilpea,Memc,PPG,BPM,Cofely,Kia,Vishay,VTE,Athesia,…(>30)
Gen 2011 – Ago 2014 IT Manager – sviluppo e manutenzione prodotto OneService
A seguito del rilascio da parte della struttura interna di architettura del nuovo framework ho guidato il team nel rifacimento
dell’interfaccia web dei moduli applicativi HR. Ho quindi organizzato la formazione delle persone e la creazione
dell’infrastruttura sulla quale implementare le nuove funzionalità . Sfruttando l’opportunità  del cambiamento ho rivisto le
funzionalità  al fine di migliorare ulteriormente l’usabilità , la semplicità , il controllo del dato.
A causa delle difficoltà  nell’utilizzo del nuovo framework mi sono impegnato per trovare la metodologia, definire standard
e modelli accompagnati da utility di supporto al fine di ridurre significativamente difficoltà  e tempi di realizzazione.
Questo periodo coincide con il conferimento di Byte in ADP. Cogliendo questa opportunità  e contando sulla disponibilità 
di ulteriori competenze e strutture specializzate ho fatto un salto di qualità  nella gestione delle persone,
nell’organizzazione del lavoro, nella valorizzazione di numeri ed indicatori (KPI, key performance indicators), nella qualità 
e nell’esperienza di realizzare ulteriori strumenti di efficienza e controllo a beneficio delle attività  di erogazione del
servizio. A seguito di alcuni cambiamenti il mio team è passato da progressivamente da circa 30 persone a 13.
Rispondevo direttamente al CIO che nel frattempo è cambiato, come è cambiato il mio team e molte delle relazioni con le
altre strutture. Gli input funzionali provenivano dallo Strategy&Marketing.
Risultati:
.rifacimento dell’interfaccia web riconsiderando l’usabilità , intuitività  e aumentando il controllo del dato, nuove funzionalità 
1
per smartphone, ottimizzazione delle performances del prodotto
.significativa riduzione dei tempi di sviluppo e stabilizzazione dei kit software
.miglioramento del livello di qualità  riducendo la percentuale delle anomalie e introducendo dei KPI
.introduzione di nuove funzionalità  di reportistica, caricamento, controllo e coerenza dei dati
Byte Software House S.p.A. (Torino, Italia)
Byte era una società  ISV e servizi fondata a Torino nel ’75 confluita in ADP nel 2011. Il fatturato principale proveniva dai servizi legati al prodotto SIPERT
(HR). I servizi sul Personale venivano erogati con contratti On Premises o in Cloud rivolgendosi prevalentemente alla grande azienda nella maggior parte
dei settori, sia privati che pubblici. Nel 2010 era composta da oltre 500 persone ed aveva una filiale in Polonia.
Gen 1999 – Dic 2010 IT Manager – sviluppo e manutenzione prodotto SIPERT
Nel 1999 affrontai il mondo web realizzando la prima versione web/java del prodotto SIPERT. Per affrontare questa sfida
così radicale rispetto alle tecnologie precedenti, gestii la partnership con Oracle e coordinai la formazione degli
sviluppatori ai nuovi paradigmi.
Durante questi anni per migliorare la soluzione e per fornire un prodotto sempre all’avanguardia mi impegnai in alcune
revisioni di architettura. In questo periodo avevo infatti in carico anche l’architettura di prodotto, del framework e della
ricerca tecnologica che curavo attraverso contatti e collaborazioni con i principali fornitori. A seguito dell’acquisizione del
ramo HRO di Centrimpresa mi confrontai con le specificità  del Cloud.
Per tutto questo periodo ho avuto frequentazioni settimanali con i clienti, alcuni dei quali li seguivo direttamente.
Rispondevo direttamente al CIO e gli input funzionali di prodotto standard provenivano dal Product Management mentre
le richieste di personalizzazione le raccoglievo direttamente o attraverso gli Account Manager.
In questi anni Byte acquisì HRO, il ramo HR di Formula e quello di Cata più altre realtà  minori crescendo rapidamente da
200 a 500 persone. Il mio team cambiava periodicamente e a lungo ha contato oltre 30 persone distribuite su più sedi,
oltre ad alcuni collaboratori esterni.
Risultati:
.ingresso nel mondo web e open source realizzando la versione web/java del prodotto
.scelta e adozione delle architetture tecnologiche usate per la realizzazione della nuova versione di prodotto
.sviluppo delle personalizzazioni, del framework, di complesse componenti di prodotto, in particolare implementazione
banca ore Credito, ricalcolo delle Retribuzioni e delle Presenze, gestione documentale, reportistica e data wharehousing
.integrazione con Oracle Applications, integrazione con Cezanne (oggi Talentia), integrazione con sistemi di booking
(Travel management), creazione set di interfacce e di web services
.realizzazione strumenti di diffusione degli aggiornamenti normativi basati su setup standard
Clienti di rilievo:
Eni, Infocamere, Politecnico di Milano, Cedacri, Artsana, Terna, Carige, INAIL, Comune di Roma, Sogei
Gen 1991 – Dic 1998 Senior Project Manager – sviluppo e manutenzione prodotto SIPERT
Nel 1991 venni selezionato all’interno di Byte per guidare il team di sviluppo del nuovo prodotto di gestione delle Risorse
Umane. Nella definizione dei requisiti io e l’allora socio di Byte Direttore della Divisione HR ci impegnammo ad anticipare i
problemi del futuro. Nacque subito un prodotto che per esempio gestiva le date con l’anno di 4 cifre e gli importi con i
decimali, fatti che resero relativamente semplice il passaggio all’anno 2000, l’introduzione dell’Euro e l’apertura della filiale
polacca (Sloti, non Lira). La struttura della base dati storica e il motore di calcolo, pensati conoscendo l’elevata variabilità 
della normativa italiana, hanno affrontato elegantemente e senza grossi traumi oltre 20 anni di finanziarie.
L’impostazione tecnica era pensata per poter effettuare facilmente il porting a nuove piattaforme e quindi penetrare
ampiamente il parco clienti.
Risultati:
.creazione ex novo di SIPERT, moduli Anagrafico, Retributivo, Presenze, Trasferte, Budget in versione COBOL
.rifacimento completo dell’interfaccia in client/server (MS Visual Basic)
Mar 1984 – Dic 1990 Developer, Team Leader, Project Manager
Ho iniziato la carriera come sviluppatore presso i clienti impegnato nella realizzazione di progetti ad hoc.
Clienti di rilievo:
La Stampa, Italgas, Cassa di Risparmio di Torino (ora Unicredit), Alitalia
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Program&Project Management: budget e pianificazione, analisi SWOT, definizione processi e scrittura SOP, Gantt.
People Management: engagement, survey, compensation, definizione obiettivi, valutazioni.
Produttività : Office con utilizzo avanzato Excel, ma anche suite iOS e Openoffice, Project, Access.
Tools: Sharepoint, Jira, Trac, Toad, Dbhawk. Utilizzo di ETL (Pentaho Kettle)
Professional in Object Oriented Programming, Java/J2EE e javabean, XML, jasper, COBOL, Visual Basic, SQL
(DDL/DML), Oracle, PL/SQL, SqlServer, DB2, Linux/Unix, Windows, iSeries, mainframe. Business Object.

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